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Ebbra di niente - Drunk with Nothing - Ebria de la Nada

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Franca Colozzo in New Yoik (USA)
 
Thank you, dear poet and editor, Agron Shele, for publishing my recent poem in your prestigious literary magazine #ATUNIS.  🙏
 
 
 
 
EBBRA DI NIENTE

Un tempo ero oceano,
Oggi, tenue foglia, fluttuo
In balia dei venti,
Ebbra di niente.

Cavità sommerse e relitti,
Pensieri sparsi qua e là
Nell'abisso dell'anima silente
Alla ricerca di me stessa
Tra vortici e tempeste.

Da ieri il tempo s'è fermato
E, muta, aspetto una parola
Di conforto nell'illusorio stato.
Le nuvole rotolano scure,
Ammantate di pioggia
Tra vapori fumiganti.
Ebbra di niente mi sento ora.

***

DRUNK WITH NOTHING
 

Once I was an ocean,
Today, faint leaf, I float
At the mercy of the winds,
Drunk with nothing.

 

Submerged cavities and wrecks,
Thoughts scattered here and there
In the abyss of the silent soul
Looking for myself
Between vortices and storms.

 

Since yesterday time has stopped
And, silent, I wait for a word
Of comfort in the illusory state.
The clouds roll dark,
Cloaked in rain
Among fumigating vapors.
Drunk with nothing, I feel.

 

***
 

EBRIA DE LA NADA

 

Antes fui océano,
Hoy, leve hoja, floto
a merced de los vientos,
Ebria de la nada.

 

Cavidades sumergidas y naufragios,
Pensamientos dispersos aquí y allá
en el abismo del alma silente,
buscando mi propio ser
entre remolinos y tormentas.

 

Desde ayer el tiempo se ha detenido
Y, en silencio, espero una palabra
de consuelo en el estado ilusorio.
Las nubes ruedan oscuras,
envueltas en lluvia
entre vapores humeantes.
Ebria de la nada me siento ahora. 


 by Franca Colozzo
 
 

 Franca Colozzo - 01/04/2024 00:08:00 [ leggi altri commenti di Franca Colozzo » ]

Caro Salvatore, grazie di questo bel commento che scende su di me come la colomba della pace. Ma non c’è pace tra gli ulivi perché gli esseri umani sono iracondi e legati all’interesse spicciolo.
Pur non perdendo di vista la speranza, l’ultima sempre a morire, mi vesto di crudezza distruggendo ogni orpello.
Ebbra di niente son oggi, profondamente infelice, non per questioni personali, ma per come va il mondo. Così, cerco serenità nel mio angolo riposto, vivendo una vita quasi di clausura adesso per autoimposizione. Scrivo solo giorno e notte sui social media, non solo poesie, ma messaggi di pace e proteste, delusa da questo mondo orbo e sordo.
Dovrò pur guardare all’evoluzione degli eventi e, per questo, coltivo sempre in me la fiamma eterna delle antiche Vestali, che mai si spegne, almeno nell’immaginario mio mondo ideale.
Grazie, con l’auspicio sempre di tanta serenità e pace interiore.

 Franca Colozzo - 31/03/2024 22:44:00 [ leggi altri commenti di Franca Colozzo » ]

Caro Salvatore, grazie di questo bel commento che scende su di me come la colomba della pace. Ma non c’è pace tra gli ulivi perché gli esseri umani sono iracondi e legati all’interesse spicciolo.
Pur non perdendo di vista la speranza, l’ultima sempre a morire, mi vesto di crudezza distruggendo ogni orpello.
Ebbra di niente son oggi, profondamente infelice, non per questioni personali, ma per come va il mondo. Così, cerco serenità nel mio angolo riposto, vivendo una vita quasi di clausura adesso per autoimposizione. Scrivo solo giorno e notte sui social media, non solo poesie, ma messaggi di pace e proteste, delusa da questo mondo orbo e sordo.
Dovrò pur guardare all’evoluzione degli eventi e, per questo, coltivo sempre in me la fiamma eterna delle antiche Vestali, che mai si spegne, almeno nell’immaginario mio mondo ideale.
Grazie, con l’auspicio sempre di tanta serenità e pace interiore.

 Franca Colozzo - 31/03/2024 22:32:00 [ leggi altri commenti di Franca Colozzo » ]

Grazie, Annalisa, hai centrato il problema da me scarnificato nella sua cruda essenza. Siamo soli in questa lotta contro il male, noi anime ribelli, ma non sataniche. Spero di essere tale e non boriosa. Ecco come vorrei apparire: una guerriera testarda alla ricerca della verità.
Quest’ultima ci sfugge, viscida, tra le mani e arduo appare il cammino.
Comunque, nutro ancora fiducia negli esseri umani e, in fondo, cerco solo di comprendere parte della realtà che ci circonda così come tutti voi.
Buona Pasqua a te, alla Redazione ed a tutti gli autori con l’augurio di ogni bene spirituale "ante omnia".

 Salvatore Pizzo - 30/03/2024 23:47:00 [ leggi altri commenti di Salvatore Pizzo » ]

Un tempo si sarebbe detto che il mondo non bastava. Qualcuno addirittura gridava: vogliamo tutto e adesso. Ma cos’è questo tempo, questo degrado che pervade e scompone dissociando? Cos’è questo esser" Ebbra di niente", se non il rarefarsi d’ogni aspettativa di una vita?
Come sempre oltre le righe, mia carissima Franca, con sentimento e verve poetica inesausta.
Auguri per delle festività serene e grazie.

 Annalisa Scialpi - 29/03/2024 07:39:00 [ leggi altri commenti di Annalisa Scialpi » ]




Questa poesia colpisce per la cruda sincerità che contiene,

offerta da un cuore generoso. Sono emozioni e sensazioni

che noi tutti ’individui della cività’ (che, come dice Ungaretti,

è una violenza nei confronti della natura) abbiamo vissuto.

Ma la tua poesia ha il coraggio di guardarlo in faccia quel

niente. E per questo, di cavarne oro. Buona Pasqua Franca,

che possano risorgere tutte le tue aspirazioni più autentiche.

E grazie come sempre per la tua generosità.

 Franca Colozzo - 27/03/2024 23:47:00 [ leggi altri commenti di Franca Colozzo » ]


Caro poeta ed editore, Agron Shele, tu sai la stima che nutro verso di te e per il tuo lavoro. Non ho parole per ringraziarti per il tuo tempo per pubblicare le mie ed altrui poesie. Il mio commento, spassionato e sincero, è per ringraziarti ancora una volta in segno di gratitudine.

Dear poet and editor, Agron Shele, you know the respect I have for you and your work. I have no words to thank you for your time to publish my and others’ poems. My comment, dispassionate and sincere, is to thank you once again as a sign of gratitude.

 Franca Colozzo - 25/03/2024 19:50:00 [ leggi altri commenti di Franca Colozzo » ]

Grazie del tuo esaustivo commento, caro Vincenzo. Purtroppo, viviamo in un’epoca amara, così mi sento persa quando mi soffermo a riflettere, non tanto per me che ho vissuto bene o male la mia vita, ma per i giovani che si affacciano al futuro.
Un tempo ero oceano e profondità marine, oggi mi sento ammantata di ombre. Pur se continuo a camminare alla ricerca della mia anima, avverto un senso di scoramento per l’assenza agghiacciante di spiritualità e fratellanza che domina la scena globale.
Un affettuoso abbraccio dagli abissi del tempo. Buona Pasqua in anticipo a te e a tutti gli autori.

 Vincenzo Corsaro - 25/03/2024 16:59:00 [ leggi altri commenti di Vincenzo Corsaro » ]

Cara Franca, non è sempre facile il cammino che ci porta a ritrovare noi stessi. Il fardello di maschere nella bisaccia della vita è enorme, l’uomo è abituato ad indossarne una per ogni circostanza, perdendo così l’essenza di ciò che è. Ma basterebbe fermarsi un momento, lasciar cadere quella bisaccia e chiedersi chi realmente è. Usando la maschera egli si adatta a chi gli sta davanti, è l’altra persona e non più lui e così tutte le volte. Che poi, se riusciremo a ritrovare il nostro vero io, troveremo la libertà

"[...] Alla fine sei giunto fino a me,
lascia cadere quella maschera che tieni in mano,
chiudi gli occhi e guarda dentro te stesso,
togli la crosta al tuo animo,
tuffati nelle sue profondità,
afferra l’eco dei tuoi pensieri, emozioni, ricordi dormienti e risvegliali,
guardali, ascoltali, liberali e immergiti in loro".

Dopo un tempo che fu infinito, o fu solo un respiro?
udii la sua voce...
"Dimmi cosa vedi. Vedi me? Vedi te? Vedi noi? Guardati, guardami..."
lo guardai...
e vidi me stesso..."

Un sereno pomeriggio :)

 Franca Colozzo - 24/03/2024 23:08:00 [ leggi altri commenti di Franca Colozzo » ]

La tua poesia "UBRIACA DI NIENTE" cattura magnificamente un senso di disorientamento esistenziale e di tumulto emotivo.

Your poem "UBRIACA DI NIENTE" beautifully captures a sense of existential disorientation and emotional turmoil.

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